Mitico Giappone

 

Tokyo, 25 novembre 1970.

Caserma di Ichigatani.

Sede del Ministero della Difesa Nazionale Giapponese, una folla di soldati e giornalisti è radunata nel piazzale.

Mishima Yukio, il famoso scrittore, drammaturgo, e poeta Giapponese con l’aiuto di 4 componenti del suo esercito privato, il ” Tate no Kai ” ha appena sequestrato il Generale Mashita.

 

Grazie al sequestro del Generale Mashita, il Grande Poeta Mishima Yukio riesce a raggiungere il suo scopo.

Radunare militari e giornalisti nel cortile davanti all’edificio…

Uscito sul terrazzo che domina il piazzale Mishima arringa i militari Giapponesi.

Mishima Yukio, grande Nazionalista e Patriota Giapponese, non sopporta che il suo amato Giappone sia sottomesso agli Stati Uniti.

Mishima si rivolge ai soldati ( ed anche ai giornalisti che riprendono in diretta tutto ).

” … vediamo il Giappone inebriarsi di prosperità e inabissarsi nell’assenza dello spirito … ”

Mishima, con il suo Esercito Privato, il ” Tate no Kai ” vuole salvaguardare lo Spirito Tradizionale Giapponese e difendere l’Imperatore.

La vita di Mishima era straordinaria ma l’avvilente e brutto spettacolo di un Giappone succube del materialismo occidentale offuscava il suo animo.

Consapevole del grande seguito che aveva decide di compiere un gesto estremo per il suo amato Giappone…

Doveva fare qualcosa…

Doveva liberare la sua anima, il suo spirito dai vincoli del corpo per poter far rifulgere ancora una volta gli antichi Eroi di fronte alle nuove generazioni di Giapponesi.

” nella fervida speranza che possiate risorgere come uomini e come guerrieri ” urla per l’ultima volta Mishima Yukio.

Poi si prepara a compiere il suicidio rituale…

 

Rientrato nella stanza del sequestro, Mishima si toglie la vita con il Seppuku, aiutato dai 4 componenti del suo esercito privato, il ” Tate no Kai ”

 

l’ultimo giorno di Mishima Yukio, vita e morte di un grande Giapponese.

” La vita umana è breve, ma io vorrei vivere per sempre ”

 

Giuliano