Ninja. 忍者. Formidabili Agenti Segreti.
Ninja. Questa parola di origine Giapponese (忍者). Che in pratica identifica una spia, del Periodo Feudale Giapponese ( dal 1185 al 1868 ). Spia comunque risulta riduttivo nei confronti di questo straordinario Agente Segreto.
Gli ideogrammi della parola Ninja 忍者 sono letti in modo on’yomi 音読み.Ovvero “ Lettura del Suono “.
Altre parole per indicare il Ninja sono, Kanja (間者), Shinobi (忍) , Shinobi mono (忍者).
Le donne Ninja erano chiamate Kunoichi (くノ一).
Nel Periodo dello Shogunato Tokugawa (徳川幕府 Tokugawa bakufu, 1603-1868), i Ninja venivano chiamati anche Oniwaban (御庭番) ovvero “Custodi del Giardino“ dato che venivano usati anche come guardie del corpo Shogunali.
Donne e Uomini nella Società dei Ninja erano considerati alla pari. Non esistevano discriminazioni nel clan.
I Ninja, dunque erano esperti di Tecniche Militari, Strategia e Spionaggio. Si allenavano in modo meticoloso, ascetico, fin da giovanissimi ( a partire dai 4 , 5 anni ). L’Addestramento occupava la maggior parte della loro giornata. E poteva durare molti anni. Avevano un loro codice cifrato per poter comunicare senza essere in alcun modo scoperti. Erano inoltre Maestri di Arti Marziali Tutte queste loro capacità sono in pratica racchiuse nello Ninjutsu ( 忍術 arte della furtività ).
Ho visitato più volte il Museo Ninja di Iga-Ueno ( Iga-Ueno si trova nella Prefettura di Mie, vicino alla Città di Kyoto) e vere abitazioni di Ninja nella citta di Koga, ( Città che si trova nella Prefettura di Shiga, sempre vicino a Kyoto). Vedere tutte le loro invenzione e Tecniche è stato veramente molto interessante.
Nessuna Fortezza nemica era inviolabile per un Ninja.
I Ninja per una perfetta mimetizzazione indossavano abiti neri per la notte, e marrone-cachi per il giorno. Inoltre assumevano anche varie identità fittizie per potersi infiltrare nelle linee nemiche per prendere informazioni ( anche usando la tortura ), compiere azioni di sabotaggio, e nel caso, compiere omicidi mirati. Venivano usati dai vari Signori Feudali a cui giuravano fedeltà anche come poliziotti per mantenere l’ordine e come Servizi Segreti.
Il loro intervento decise spesso l’ascesa o la sconfitta dei vari Shogun. Divennero talmente potenti che Oda Nobunaga ( che cercava di unire il Giappone sotto il suo dominio ) cerco più volte di eliminarli, anche appoggiandosi agli europei. Nobunaga nel 1580 diede ordine a suo figlio di assaltare e distruggere la Fortezza Ninja di Iga. Ma i Ninja si dimostrarono combattenti formidabili anche in campo aperto. E sconfissero sonoramente anche se in inferiorità l’esercito di Nobunaga.
Lo Shogun successivo, Tokugawa Ieyasu invece si appoggio ai Ninja per prendere il potere.
I Ninja furono coinvolti anche in Epoca Moderna nelle varie Guerre in cui prese parte l’Impero Giapponese. Guerra del Giappone contro la Russia Zarista, Prima e Seconda Guerra Mondiale.
Alcune armi dell’Arsenale dei Ninja：
Katana (刀). La classica Sciabola Giapponese dalla lama lunga circa 60 centimetri.
Ninjatô (忍刀). Arma principale di un Ninja. La lama era più corta dei 60 cm classici della Katana, Però non doveva essere inferiore ai 40 cm. La lama era dritta. E la tecnica di estrazione e di combattimento era diversa da quella usata con la Katana. Anche i materiali di costruzione era differenti. L’impugnatura era più lunga per facilitare l’estrazione, la Guardia era più larga. Veniva usata spesso con una sola mano. I Ninja usavano la Ninjatô anche come punto di appoggio con cui superare pareti particolarmente difficili da scalare.
Bō (棒) . Un bastone lungo circa 180 centimetri usato nel combattimento, costruito in legno o bambù.
Kunai (くない ). Una specie di pugnale usato sia come arma da taglio che come arma da lancio. In origine era un’attrezzo da giardinaggio, cosa che serviva a nascondere i reali utilizzi che un Ninja poteva fare con questa letale arma. La lunghezza variava dagli 8-10 cm, fino ai 13-15 cm.
Shuriken (手裏剣, oppure 手離剱). Le famose “ Stelle Ninja “. Armi da lancia in acciao costruite in diverse forme e peso, fatte per poter essere lanciate con più tecniche per colpire avversari posti a distanze differenti.
Kaginawa (鈎縄). Il Rampino in ferro con uno o più ganci legati ad una corda. Kagi ( Gancio ). Nawa ( corda, fune ) I Ninja usavano questo rampino con molta maestria nelle più svariate operazioni. Scalare pareti, agganciare oggetti o barche. Appendere oggetti al rampino in punti nascosti.
Makibishi撒菱（まきびし） Chiodi a Quattro punte che il Ninja gettava alle sue spalle durante la fuga. E gli inseguitori che per loro sfortuna li calpestavano si ritrovavano con ferite dolorosissime ai piedi ( al tempo le scarpe in giappone erano fatte di paglia ) e perciò costretti a abbandonare l’inseguimento.
Naginata (なぎなた). Un’ Alabarda con innestata una lunga lama ricurva.
Metsubushi (目潰し), “Chiudi occhi”. Piccole bombe dirompenti. Servivano a chiudere letteralmente gli occhi all’avversario.
Kusarigama (鎖鎌) “Catena-Falce” questa arma tipica dei Ninja era letale. In pratica è una catena con fissate alle estremita un Peso ed una Falce. Il peso è l’arma primaria che viene usata per colpire o disarmare l’avversario prima che possa avvicinarsi. La Falce veniva usata per finire il nemico una volta disarmato o stordito.
La lista delle armi dei Ninja è lunghissima. Con l’avvento delle armi da fuoco si produssero anche piccoli obici, frecce esplosive, Mine.
Le loro imprese erano al limite delle possibilità umane.
I Ninja erano, anzi, Sono dei Formidabili Agenti Segreti.
Giuliano Magalini