Akiyama, il primo Cosmonauta Giapponese

Toyohiro Akiyama ( 22 giugno 1942-) è un famoso giornalista giapponese, protagonista di un evento storico.

E ‘ stato il primo Giapponese ad andare nello spazio!

Nato a Tokyo nel 1942, dopo il Diploma entra nel Dipartimento di Scienze Sociali, all’Università Cristiana Internazionale.

Dopo la Laurea, nel 1966 inizia a lavorare per la TBS ( Tokyo Broadcasting System Television, Inc. )

Ricopre vari ruoli come responsabile nella produzione di programmi dal 1970 inizia anche il suo lavoro da inviato speciale per il Dipartimento degli Affari Esteri della TBS.

Fu il primo giornalista non comunista a fare interviste a Hanoi dopo la fine della Guerra del Vietnam.

Dal 1977 diventa responsabile per la copertura all’estero di diversi programmi.

Dal 1984 al 1988 è a capo dell’Ufficio TBS a Washington.

Nel 1989 la TBS firma un accordo con l’Ente Spaziale dell’Unione Sovietica per poter mandare sulla Stazione Spaziale MIR il primo giapponese (ed anche il primo giornalista ) per documentare un incredibile e completo resoconto di un viaggio nello spazio.

Akiyama dopo aver sostenuto dall’ottobre del 1989 al novembre del 1990 un intenso programma di preparazione per il viaggio nello spazio riceve l’approvazione per il lancio il 1 dicembre del 1990, il giorno prima del lancio, fregiandosi del titolo di Cosmonauta di Terza Classe dell’Unione Sovietica.

Ecco l’equipaggio della Sojuz MT-11 per il lancio del 2 dicembre 1990.

Cosmonauta Ricercatore: Toyohiro Akiyama ( Giornalista della TBS )

Cosmonauta Comandante: Viktor Michajlovič Afanas’ev

Cosmonauta Ingegnere di volo: Musa Chiramanovič Manarov

Con questo volo a pagamento in pratica il giornalista giapponese diventa il primo ” Turista dello Spazio “.

La TBS per finanziare la Missione nello Spazio dovette pagare la cifra di ben 28 milioni di dollari!

Per questo motivo le protezioni e congegni del vettore spaziale Sojuz vennero decorati con la bandiera del Giappone e con le scritte pubblicitarie di varie ditte Giapponesi.

Le autorità Sovietiche guadagnarono ben 14 milioni di dollari per la prima Missione Spaziale commerciale della storia.

La Sojuz TM-11 viene lanciata dalla Rampa 1 del Cosmodromo di Bajkonour alle ore 08:13 del 2 dicembre 1990.

Akiyama doveva fare due trasmissioni al giorno in diretta, una televisiva di 10 minuti e una radiofonica di 2o minuti.

Per poter svolgere il suo incarico di giornalista-ricercatore era stato necessario fare arrivare sulla Stazione spaziale MIR una notevole quantità di attrezzature e convertitori ( ben 170 chili di materiale furono trasportati dai Cosmonauti della Missione precedente con la Sojuz TM-10 ).

Inoltre per permettere ad Akiyama di lavorare in modo agevole al suo programma, dal 5 dicembre venne messa a sua totale disposizione l’intera Navicella Sojuz TM-10.

La data del rientro si avvicina e dall’8 dicembre iniziano i preparativi per il rientro sulla Terra caricando il modulo di ritorno della Navicella Sojuz MT-10 ( la navicella Sojuz MT-11 con cui era arrivato Akiyama sarebbe rimasta agganciata alla Stazione Spaziale ancora per qualche mese ) con tutti i vari filmati, pellicole ed esperimenti eseguiti.

Il rientro e l’atterraggio in Kazakistan della navicella con Akiyama venne trasmesso in diretta dalla TBS.

Il momento più esaltante del programma della TBS era la diretta del rientro della navicella Sojuz TM-10, il modulo dei Cosmonauti era stato dotato di una telecamera per registrare le immagini dei Cosmonauti durante la delicata fase di avvicinamento alla Terra, dove l’equipaggio doveva sopportare le incredibili forze di accelerazione.

La Sojuz MT-10 atterra senza problemi ad Arqalyq in Kazakistan il 10 dicembre 1990 alle ore 06:08

Akiyama Toyohiro ha vissuto veramente una stupenda esperienza e nel 2011 ha ricevuto anche una grande onorificenza dalla Federazione Russa, la ” Medaglia per i contributi alla Conquista dello Spazio ” .